L’uso di sistemi cloud per la memorizzazione di file è sempre più diffuso, così come è sempre più facile creare un proprio servizio di questo tipo sfruttando software opensource.
Nel corso degli ultimi anni ho provato alcune di queste soluzioni, trovandomi benissimo con OwnCloud e con NextCloud (entrambi facilissimi da installare e gestire lato server). Ovviamente una volta attivato un servizio di questo tipo va installato sulla propria macchina (o sulle proprie macchine) anche il relativo client.
Di seguito troverete il metodo che sto usando io per creare il pacchetto Slackware relativo a NextCloud.
Per prima cosa posizionatevi in una directory in cui terrete i sorgenti del software e poi scaricate tutto il necessario per iniziare usando il comando:
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git clone https://github.com/nextcloud/client_theming.git |
Fatto questo potete cominciare il processo di preparazione file, compilazione e pacchettizzazione del software:
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DDIR=$( pwd ) PKG=/tmp/nextcloud cd client_theming git pull git submodule update --init --recursive [ ! -e build-linux ] && mkdir build-linux cd build-linux make clean cmake -D OEM_THEME_DIR=$(realpath ../nextcloudtheme) -DCMAKE_INSTALL_PREFIX=/usr -DCMAKE_INSTALL_LIBDIR=/usr/lib64 ../client make clean make -j2 [ -e $PKG/ ] && rm -rf $PKG/ DESTDIR=$PKG make DESTDIR=$PKG install cd $PKG VER=$( find . -name "libocsync.so.*" -type f | sed -es/^.*\.so\.// ) makepkg -l y -c y /tmp/nextcloud-${VER}-x86_64-1airaghi.txz cd $DDIR |
Con i comandi sopra descritti otterrete la compilazione di NextCloud e la creazione in /tmp del pacchetto per Slackware64.
Nel corso del tempo vi troverete nella necessità di aggiornare il vostro software per tenerlo aggiornato con gli ultimi rilasci, per farlo vi basterà seguire il secondo blocco di comandi sopra descritto (di fatto dovrete evitare di eseguire il clone iniziale).
NOTA: Se non state usando la versione a 64bit del sistema operativo dovete sostituire /usr/lib64 con /usr/lib e poi x86_64 con i586.