D-Link DCS-960L controllata tramite RaspberryPi

L’installazione e configurazione di videocamere di sorveglianza o monitoraggio di ambienti domestici (interni e/o esterni) sta diventando sempre più un lavoro alla portata di tutti, quindi perché non spingersi un po’ oltre e provare a gestirne una direttamente tramite il proprio RaspberryPi 3 di fiducia e senza usare browser/app?

Nel nostro caso andremo a gestire tramite shell l’attivazione/disattivazione del rilevamento di movimento di una videocamera di monitoraggio con campo visivo a 180°, la  D-Link DCS-960L .

Hardware necessario per questo progetto:

  • un RaspberryPi
  • una videocamera D-Link DCS-960L
  • uno smartphone (serve solo all’inizio)
  • un router WiFi (con relativa rete wifi)
  • una connessione ad internet funzionante

Setup iniziale

  • Configurazione accesso ad internet
  • Configurazione rete WiFi (crittografia WPA2 e broadcasting attivo del SSID –> insomma, nome di rete “visibile” e non nascosto)
  • Montaggio e configurazione iniziale del RaspberryPi, assicurandosi che
    • sia installato il programma curl
    • sia presente e attivo il servizio ssh
    • sia attivo il collegamento al router WiFi e relativa rete
  • Configurazione dello smartphone in modo che sia collegato alla rete esposta dal  router WiFi
  • Configurazione della videocamera (il primo setup va fatto tramite smartphone)
  • Sul router WiFi (o sul vostro server DCHP domestico) fate in modo che la telecamera abbia sempre un indirizzo IP prefissato e che non cambi tutte le volte

Raccolta dati

  • tramite il vostro router WiFi / server DHCP cercate l’indirizzo IP assegnato alla videocamera
  • segnatevi il nome dell’utente di amministrazione della vostra videocamera (impostato durante la configurazione della stessa)
  • segnatevi la password dell’utente di amministrazione della vostra videocamera (impostata durante la configurazione della stessa)

A questo punto tutto è pronto per la parte di creazione del software di controllo.

Accedete via SSH al vostro RaspberryPi e create, nella vostro home o dove preferite, il file cam.sh al cui interno andrete ad inserire il seguente testo:

Mi raccomando, prima di salvare il file sostituite:

  • YOUR_ADMIN_USERNAME : lo username del vostro utente di gestione della videocamera
  • YOUR_ADMIN_PASSWORD : la password del vostro utente di gestione della videocamera
  • YOUR_CAMERA_IP_ADDRESS : l’indirizzo ip della vostra videocamera

Salvato il file dategli i permessi di esecuzione, con il classico chmod +x cam.sh .

A questo punto, se tutto è configurato correttamente e non ci sono problemi di rete e/o di firewall vari, potrete controllare tramite la shell del vostro RaspberryPi la telecamera:

  • cam.sh info : ritorna lo stato del rilevamento di movimento (enabled disabled)
  • cam.sh enable : attiva il rilevamento di movimento
  • cam.sh disable : disattiva il rilevamento di movimento
  • cam.sh toggle : “inverte” lo stato del rilevamento di movimento, se è disattivato lo attiva e viceversa

A questo punti siete liberi di integrare nei vostri progetti di domotica anche la gestione di questa videocamera amatoriale di sorveglianza (a patto che sia sempre accesa, ovviamente)

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